Percorso sulla Disabilità motoria

Sito: Formazione Online
Corso: Percorsi formativi a tema
Libro: Percorso sulla Disabilità motoria
Stampato da: Guest user
Data: sabato, 18 maggio 2024, 12:49

Descrizione

Selezioni di lezioni sulla Disabilità motoria tratte dai corsi:
Inclusione: il valore della differenza
Azioni didattiche inclusive - parte 1
Azioni didattiche inclusive - parte 3
Se faccio capisco, se capisco posso fare meglio

1. Costruire l'inclusione scolastica dello studente con disabilità motoria

Fra tutte le tipologie di disabilità, quella motoria è stata sempre un po’ negletta: dagli studi scientifici, dalla legislazione, dalle sperimentazioni didattiche. La sua frequente e generica classificazione fra le "disabilità gravi" produce spesso una sorta di riduzione della capacità progettuale di docenti, riabilitatori, educatori: una difficoltà sembra rimandare ad un’altra, in modo inestricabile. Le tecnologie assistive hanno svolto un ruolo benefico nel fornire supporti per lo sviluppo delle funzioni, la pianificazione educativa e didattica, l’autonomia di queste persone. Dopo aver condiviso con i partecipanti alcuni elementi di sfondo sulle menomazioni correlate a questa condizione, il webinar proporrà una panoramica sugli strumenti e sulle modalità che i contesti di vita possono mettere in atto per favorire l’attività e la partecipazione sociale, dunque la crescita, l’apprendimento e l’inclusione, delle persone con disabilità motoria.

Prof.ssa Serenella Besio
Professore ordinario di Pedagogia Speciale
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Università degli Studi di Bergamo

Clicca qui per seguire la lezione tratta dal corso "Inclusione il valore della differenza" 

2. Click4all: uno strumento alternativo per la partecipazione di tutti

Si presenterà “Clic4all” (Clic for all) realizzato dalla Fondazione ASPHI: un sistema alternativo per l’interazione con il computer particolarmente utile per i bambini con difficoltà motoria e cognitiva, ma che si presta bene anche per attività con tutti gli altri bambini dell’infanzia

Si mostreranno anche esperienze di utilizzo in ambito scolastico.

 

Nicola Gencarelli
Esperto di tecnologie per l’inclusione - Fondazione ASPHI Onlus Bologna

Alessandro Norfo
Esperto di robotica educativa per l’inclusione - Fondazione ASPHI Onlus Bologna

Clicca qui per seguire la lezione tratta dal corso Azioni didattiche inclusive - parte 2

3. L’introduzione di tecnologie nel contesto didattico educativo: il ruolo dei centri ausili e il percorso di valutazione

L'uso delle tecnologie in ambito didattico previsto dal PNSD deve prevedere approcci educativi che tengano conto dei diversi stili di apprendimento presenti in classe. Molto rilievo quindi va dato alle azioni di progettazione e coordinamento tra docenti curricolari e specializzati sul sostegno.  Le TIC ci permettono di muovere verso un uso multidimensionale che non investe soltanto la trasmissione della conoscenza ma anche un diverso approccio verso l'insegnamento-apprendimento e in particolar modo per la creazione del contesto inclusivo.

Nel corso della lezione si affronteranno i seguenti argomenti:

- Il ruolo degli ambienti di apprendimento virtuale nella progettazione didattica; - L'uso dei dispositivi mobili (tablet e smartphone) e la didattica multimediale, l'uso della LIM come strumento di raccordo degli altri dispositivi; - BYOD - Bring Your Own Device: caratteristiche e possibili ambiti di utilizzo.

In particolare si approfondiranno:

- L'introduzione degli ausili tecnologici e il ruolo dei Centri Ausili: esempi di collaborazione e modelli di intervento - Esperienze del primo bando di richiesta ausili: suggerimenti per la compilazione della scheda di progetto

Massimo Guerreschi, Presidente Associazione GLIC; Coordinatore Centri ausili IRCCS "E. Medea"; dirigente scolastico

Silvio Pagliara, Responsabile dell'Ausilioteca Mediterranea Onlus, Centro Ausili Tecnologici di Napoli e Socio Associazione GLIC

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4. Intelligenza artificiale e inclusione scolastica

Si presenteranno strumenti semplificati per studenti e insegnanti, basati su sistemi di Intelligenza Artificiale, che permettano di programmare dialoghi interattivi con personaggi virtuali.  L’Intelligenza Artificiale come veicolo per una metacognizione sulle molteplicità delle intelligenze e sulle diversità individuali al fine di diffondere nel gruppo classe un approccio e una relazione inclusiva
Si illustreranno anche i risultati delle esperienze di percorsi inclusivi realizzati insieme ad alcune scuole.

Nicola Gencarelli, Esperto di tecnologie per l’inclusione - Fondazione ASPHI Onlus Bologna

Alessandro Norfo, Esperto di robotica educativa per l’inclusione - Fondazione ASPHI Onlus Bologna

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5. TIC e gravi disabilità

Ci si muove dalla convinzione che da ogni ragazzo o ragazza con gravi disabilità si possono ottenere risultati positivi sul piano dell’autonomia, della comunicazione e
dell’apprendimento. Le tecnologie informatiche e telematiche, soprattutto attraverso la
multimedialità, sollecitano la pluralità dei canali comunicativi in soggetti con psicosi,
autismo, danno cerebrale su base organica, epilessia, gravi compromissioni del linguaggio, pluriminorazioni; disabilità motorie; sindromi quali Down o Rett. La metodologia mette al centro la persona disabile rispetto alle conoscenze.

Prof. Pietro Moretti
Presidente di Vedrai, associazione di volontariato per le TIC con le gravi disabilità, già insegnante di sostegno specializzato e coordinatore del CTS di Ovada (AL)

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6. Disabilità motoria e aspetti psicologici inerenti

Virginia Bizzarri (ASL 3, Parent Project Genova)

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