Sommario

Studio 5 propone otto diverse attività che esercitano, con diverse modalità, memoria e attenzione. L'esecuzione del compito sottende, nella maggioranza dei casi, abilità logiche di base; gli argomenti trattati si rifanno, in linea di massima, ai percorsi di logica previsti per il curriculum della scuola elementare. Gli esercizi non prevedono nessuna interazione verbale studente-computer. L'esecuzione del compito è di norma molto semplice, ma richiede una spiegazione preliminare da parte del docente, in particolare se si propone il programma a bambini piccoli o con difficoltà di apprendimento. Di norma non vengono forniti feedback intermedi durante l'esecuzione del compito. Ogni esercizio può essere variato, anche sensibilmente, aumentando e diminuendo il livello di difficoltà. Il prodotto si basa paradigmi esercitativi molto vari: c'è il classico esercizio di ricostruzione di un modello (vestire un manichino), basato prevalentemente su abilità mnemoniche e di osservazione, ma ci sono anche esercizi meno "scontati" quali ad esempio quelli che esercitano il "colpo d'occhio"; questi ultimi intendono stimolare la capacità di apprezzare (appunto "a occhio") la quantità di item diversi presentati sullo schermo e di valutarne la consistenza numerica relativa (quale item è più presente, quale meno presente in un set predeterminato di oggetti, lettere, numeri...). C'è anche il classico gioco/esercizio dell'intruso ed il suo viceversa basato su abilità di categorizzazione (trovo l'oggetto che non "sta bene" in un insieme dato e trovo invece, in un set predeterminato, l'oggetto che fa parte di una categoria!) Due esercizi più complessi riguardano, il primo un'attività classicamente definita di "orientamento" ed il secondo un'attività di "valutazione" e "misurazione". Nel primo caso si deve individuare la posizione relativa di quattro persone sedute intorno ad un tavolo rispetto ad un oggetto che è posto nel centro; nel secondo si deve stabilire chi è più pesante fra un certo numero di bambini disposti su "altalene a braccio". In ambedue i casi lo studente deve fare un esercizio di valutazione autonoma, basandosi sull'osservazione attenta, sull'apprezzamento visivo, sulla rielaborazione mentale di più dati convergenti; l'impegno cognitivo varia significativamente in relazione alla difficoltà impostata, ma anche in relazione alle abilità prerequisite possedute dal bambino: alle sue effettive capacità logiche nel primo esercizio ed alle sue capacità logiche e di orientamento nel secondo.

Approfondimenti

Analisi di Settore

• A proposito di software per... Fare, imparare, giocare
• A proposito di software per... Lo sviluppo di abilità cognitive in età prescolare