Percorso didattico
Storia & Geografia: conoscere, leggere ed interpretare il territorio
Marina Cerrato
Per la scuola primaria, sia nel primo che nel secondo biennio, la storia e la geografia devono avere carattere predisciplinare e fondarsi sulla cultura e sulle tradizioni locali. Quando ci si appropria della tradizione nei suoi molteplici aspetti (ambiente locale, consuetudini, attività umane), allora la tradizione si fa cultura ed il tuffo nel passato (anche nel passato recente) attraverso un percorso di ricerca e di testimonianze diventa percorso di crescita personale, collettiva e culturale. Dalle interviste agli anziani, i nonni, possono emergere non solo informazioni specifiche sugli antichi mestieri e sulla collocazione territoriale delle attività lavorative, ma anche i modi di vita dei ragazzi e degli uomini di “ieri” Altra impostazione fondamentale è la tabulazione dei dati raccolti. E’ la fase delle risultanze che rende leggibile l’esperienza e fa condividere le attività effettuate. Non ultima l’esperienza dei rapporti tra gli alunni della scuola primaria e gli alunni della scuola secondaria inferiore. La continuità tra i due ordini di scuola è positiva per entrambi e dà consapevolezza delle proprie capacità e del proprio ruolo nella scuola. Infine l’uso della tecnologia informatica mentre supporta ed integra gli strumenti della didattica, permette nell’ambito della continuità didattico-educativa di “utilizzare “ i ragazzi più grandi come “maestri” , “tutori” dei più piccoli. In generale il percorso è attuabile: - per il secondo anno del primo biennio, in quanto le memorie personali e collettive faranno scoprire la continuità tra presente e passato ed acquisire le coordinate spazio temporali. - per il secondo biennio in modo da far apprendere indicatori storico-geografici ed un lessico conforme alle discipline di studio. Risorse utilizzate
- Textease Studio Plus
- Granada Toolkit Plus
- Max's Toolbox
- Lesson Maker
- Incomedia
- Enciclopedia Encarta Plus 2002
- Enciclopedia della storia
